UNA STORIA CHE SA DI CASA
Dal filo al cuore: nasce Piccino
PERCHè nasce Piccino?
Perché un filo può unire passato, presente e futuro
Nel silenzio del lockdown, quando il mondo si è fermato e tutto sembrava incerto, un ricordo ha iniziato a farsi spazio: quello di mia nonna Fabrizia, seduta di fronte alla sua macchina da cucire, mentre con pazienza e amore trasformava un filo in qualcosa di unico. Piccino nasce lì, in quel momento sospeso. Nasce dal desiderio di dare nuova vita a una tradizione che profuma di casa, di gesti lenti, di infanzia. Oggi quel filo continua a scorrere, tra le mie mani, per vestire di tenerezza i primi giorni dei più piccoli. Piccino è il mio modo per dire grazie. A lei. Alla bellezza delle cose fatte con il cuore.

ricordi = piccino
un'infanzia stupenda a casa della nonna
Il ricordo più bello della vostra infanzia? Personalmente direi...i pomeriggi con la nonna. Nonna era casa, amore e spensieratezza. Dove tutti i no diventavano dei sì. La passione più grande che mi è riuscita a trasmettere è stato il ricamo. I pomeriggi passati ad osservarla e a cercare di capire come imparare questo fantastico hobby. Ogni
ricamo mi porta con il cuore a lei.
